Vertigini da ansia: cosa sono e come affrontarle
Sapevi che l’ansia può causare vertigini? Anche se apparentemente simili a un giramento di testa dovuto a cervicali, o ad un calo di pressione, le vertigini da ansia hanno una sintomatologia ben precisa.
Ad oggi non si conosce ancora il meccanismo psicofisico che le scatena, ma si possono distinguere da altri tipi di giramenti di testa. Il nostro scopo sarà quello di identificarle, capire come gestirle e infine superarle.
Come riconosco le vetigini da ansia?
Il primo passo per riconoscere le vertigini da ansia è quello di sottoporsi ad accertamenti di tipo medico, così da avere la certezza che non si tratti di labirintite o pressione bassa.
Ma c’è una differenza che già puoi verificare: se per altre cause, quali ad esempio infiammazioni cervicali o debolezza, il tipo di vertigine ti dà la sensazione che tutto il mondo intorno a te stia girando, nel caso delle vertigini da ansia, il senso di “stordimento” è più interno. Il mondo è fermo, e dentro di te tutto gira, arriva come una vampata di calore che ti avvolge, e ti si offusca la vista.
Perché le vertigini da ansia non vanno sottovalutate
Una vertigine è un malessere passeggero che può metterci in pericolo. Se la vertigine dovesse ad esempio arrivare mentre sei alla guida di un veicolo, oppure mentre fai un lavoro su una scala, la paura di sbandare o cadere potrebbe portare a un attacco di panico e, se non curata, diventare un loop che ti limita nelle azioni quotidiane.
Imparare ad affrontare le vertigini
Se impari a riconoscerle, allo stesso tempo puoi imparare ad affrontarle. La meditazione è un ottimo metodo per prendere coscienza di dove ti trovi e di cosa sta accadendo, se sai che sono dovute ad uno stato di ansia del momento, non agitarti, ma respira a fondo, e percepisci a pieno il peso del tuo corpo, lo spazio intorno a te.
La cosa più importante è non spaventarsi ed avere sempre un piano B. Ad esempio, nel caso della guida, qualcuno da poter chiamare. Distraiti, ascolta della musica, parla con qualcuno, fai qualcosa che ti rilassi.
L’aiuto psicologico è importante in ogni momento
Il supporto di uno psicologo in questo caso è fondamentale, poiché grazie ad un percorso di psicoterapia (in studio o anche online) potrai conoscere la reale causa della tua ansia, ed il perché le vertigini arrivano proprio in un frangente piuttosto che in un altro. Lo psicoterapeuta può indicarti degli esercizi e aiutarti a rompere gli schemi mentali che causano le tue vertigini da ansia.
Per saperne di più su ansia e attacchi di panico ti consiglio di visitare la sezione specifica del mio blog dedicata al tema dell’ansia. Hai ancora domande o questioni aperte? Contattami per una consulenza!