Conosciuta anche come terapia somato-psichica, la terapia somato-emozionale combina due aspetti, quello cognitivo e psicologico e quello fisico. I disturbi trattati includono ansia, sbalzi d’umore, attacchi di panico e altri legati alla sfera dell’emotività e della psiche. L’approccio della terapia somato-psichica affonda le sue radici nella Cognitive-Behaviour Therapy, (C.B.T.), e cioè nella Terapia Cognitivo-Comportamentale, ad oggi la più affidabile ed efficace per la comprensione e il trattamento dei disturbi psicopatologici stando alle conferme della comunità scientifica internazionale. La differenza sostanziale, nonché il valore aggiunto della terapia somato-psichica, risiede nella duplice modalità di cura del paziente, da una parte a livello somatico e dall’altra a livello cognitivo. La persona in cura viene dunque seguita su due fronti in stretto rapporto fra loro, al fine di migliorare lo stato di salute globale.
Ma quali sono in concreto le attività previste all’interno di un programma di terapia somato-emozionale? Tra i punti salienti che troviamo con maggiore frequenza possiamo citare:
- la rieducazione del corpo all’ascolto di se stessi
- lo sviluppo della coscienza delle sensazioni
- il rilevamento dei blocchi emotivi
- l’apprendimento della percezione psico-corporea
- la modifica della respirazione
- l’individuazione e il rilassamento delle parti contratte
- il ripristino dell’equilibrio psicosomatico
Sono punti questi che mostrano con chiarezza come psiche e corpo debbano necessariamente andare di pari passi nella costruzione di un equilibrio solido e duraturo. E se in linea teorica questa affermazione può sembrare discutibile e soggettiva, nella pratica abbiamo numerosi casi studio che confermano la bontà di un approccio di tipo somato-emozionale o psicosomatico che dir si voglia. Vediamo in questo senso un paio di scenari ricorrenti che abbiamo avuto modo di affrontare e gestire con successo anche nel nostro studio.
DAI PROBLEMI SESSUALI AI DISTURBI ALIMENTARI
Nella terapia tradizionale il paziente si sdraia sul lettino o rimane seduto in poltrona a parlare per ore, ragionando ad alta voce con lo psicologo per trovare una soluzione condivisa. Tutto questo non accade nella terapia somato-emozionale da me perfezionata. L’esperienza maturata sul campo in oltre 40 anni di pratica mi ha infatti insegnato che una strategia del genere lascia irrisolte alcune problematiche della massima importanza, come la respirazione e l’autocontrollo. Queste competenze vanno esercitate e potenziate, e per farlo occorre seguire idonei allenamenti. Prendiamo il caso di un problema di eiaculazione precoce: la respirazione è fondamentale per controllare il piacere e gestire l’orgasmo. Fermandoci a livello cognitivo non ci sarebbe modo di trattare il respiro. E il discorso vale anche per i disturbi alimentari, laddove una percezione errata della nostra reale situazione psico-corporea potrebbe risolvere scompensi di tipo alimentare più o meno gravi.
COME SEGUIRE UNA TERAPIA SOMATO-EMOZIONALE (ANCHE ONLINE)
Il nostro studio segue da anni la metodologia somato-emozionale con risultati apprezzabili. Pazienti dal background più svariato hanno conseguito miglioramenti concreti, come si legge anche dalle recensioni positive della scheda nel portale MioDottore. Da questa pagina o dalla pagina Contatti del nostro sito, chi ha bisogno di una semplice consulenza può inoltrare la prenotazione nella sede più vicina oppure online. Mi puoi trovare in Piemonte nelle località di Tortona, Valenza, Casale Monferrato, Alba, Novara e in Lombardia a Milano. Oppure puoi richiedere un appuntamento via web, appuntamento che gestiremo tramite call utilizzando Skype. Scopri di più sulla consulenza online e scarica l’ebook gratuito sulla terapia somatopsichica!