Test psicologici e fisici per individuare i sintomi degli attacchi di panico e ansia
I test psicologici sono nati per l’individuazione dei ritardi mentali. Ancora oggi uno degli usi più importanti di alcuni tipi di test è l’accertamento della deficienza mentale, deficienza ovviamente intesa come senso di mancanza di alcune delle caratteristiche dell’intelligenza.
Altri impieghi clinici dei test comprendono lo studio degli individui emotivamente instabili.
I test psicologici nella scuola
Un energico impulso allo sviluppo dei test è stato dato dai problemi dell’istruzione. Le scuole e il campo dell’istruzione sono oggi fra gli utilizzatori principali dei test psicologici.
Gli istituti scolastici utilizzano i test psicologici per le più svariate misurazioni:
- classificazione dei bambini in relazione alla loro capacità di trarre profitto dalle diverse forme d’insegnamento
- individuazione dei bambini con ritardo mentale
- individuazione dei bambini particolarmente dotati
- diagnosi degli insuccessi degli studenti all’Università
- orientamento scolastico e professionale per gli studenti delle scuole superiori
- selezione dei candidati universitaria più adatti alle scuole di specializzazione e/o ad altri corsi specialistici.
Test psicologici dello studio Falasca per la diagnosi di problemi psicologici
La diagnosi psicologica, ormai, nei tempi moderni, è basata solo ed esclusivamente sulla somministrazione di test proiettivi.
Presso il mio studio somministriamo due test a tutti i pazienti al fine di avere precisi riferimenti da discutere con i pazienti stessi per la sovrapposizione della sintomatologia rilevata con quella da essi lamentata.
I test utilizzati sono:
- l’esame psicodiagnostico individuale
- la valutazione neuropsicologica che include il profilo psicofisiologico
Altri test a cui sottoponiamo i pazienti sono:
- il C.B.A
Cognitive Behavioural Assessment, ovvero classificazione o misurazione del comportamento o delle reazioni - l’M.H.Q.
Middlesex Hospital Questionnaire, questionario per la misurazione della personalità e classificazione di ansia, depressione, fobie - l’M.M.P.I.
Minnesota Multiphasic Personality Inventory, test che viene utilizzato per la misurazione della personalità in ambito sia psicologico che psichiatrico - molti altri
I risultati di questi test incrociati con le rilevazioni di parametri quali
- E.M.G – Elettromiografia, misura determinante per l’individuazione della presenza e dell’intensità dell’’ansia.
- E.E.G. – Elettroencelografia, misura della corrente elettrica a carico del cervello per la misurazione dell’attività elettrica cerebrale
- H.R. – Heart Rate, misurazione della frequenza cardiaca in itinere, ovvero durante una variazione periodica di una certa rilevanza, in genere 15/20 minuti
Questi esami individuano l’esatta dimensione complessiva della condizione psicofisiologica del paziente.
La diagnosi psicologia e la rilevazione di parametri fisici
E’ assolutamente impossibile valutare la presenza dei disturbi da D.A.P (disturbo da attacchi di panico), o da G.A.D. o D.A.G (ansia generalizzata) basandosi solo sulle dichiarazioni dei pazienti senza rilevare diversi parametri psicofisiologici.
Le sintomatologie a cui il paziente va incontro nei due tipi di disturbi infatti sono molto simili:
- dispnea, ovvero fame d’aria
- oppressione al torace
- senso di soffocamento e di svenimento
- paura di stare per morire, ecc.
Per determinare il tipo di problema psicologico è indispensabile rilevare i parametri psicofisiologici individuando
- la tensione muscolare
- il carico di corrente elettrica del cervello,
- la sudorazione e la frequenza cardiaca,
Questi parametri sono gli unici a poter identificare esattamente di che disturbo stiamo parlando e qual è la porzione esatta di sofferenza del paziente,
Le dichiarazioni personali del paziente, in molti casi, potrebbero essere confuse da un carico di emotività molto forte, instauratosi in virtù di una sofferenza presente da lungo tempo.
Diagnosi psicologica e meccanismi di difesa
Sempre a proposito dell’importanza della diagnosi psicologica, ad esempio, nella valutazione diagnostica da un punto di vista strettamente psicoanalitico, la valutazione dei meccanismi di difesa occupa un posto di rilievo.
Alcune patologie sembrano quasi determinarsi esclusivamente in base ai meccanismi di difesa prevalenti.
Potrebbe risultare evidente, in questo senso, l’associazione fra proiezione e personalità paranoide, oppure fra isolamento, spostamento, formazione reattiva, intellettualizzazione, annullamento retroattivo e personalità ossessiva, oppure tra scissione, identificazione proiettiva e personalità borderline.
Il test dei colori in psicologia clinica
Nel filmato si fa riferimento ai colori e, infatti, in psicologia clinica, esiste un famoso ed importante, nonché utilissimo test, denominato test dei colori Lüscher.
Il test dei colori è un metodo universalmente applicato al fine di comprendere con precisione lo stato d’animo di un individuo e di avere un’analisi dettagliata della sua personalità emotiva.
Lüscher, psicologo svizzero, dice vi siano sottili legami che uniscono i colori alla psicologia umana e, partendo dalla reazione emotiva e mentale che ogni colore suscita in noi, ha ideato un test della personalità che è basato proprio sulla preferenza o l’avversione di determinati colori.